Il 21 maggio 2018 l’Aran e i sindacati hanno firmato in via definitiva il nuovo contratto Funzioni Locali, relativo al triennio 2016-2018, la cui ipotesi d’accordo era stata sottoscritta a febbraio 2018. Il nuovo contratto è stato sottoscritto dopo aver ottenuto il via libera dalla Corte dei conti lo scorso 15 maggio. Si chiude così […]
Categoria: L’opinione di Federica Caponi
Manovra correttiva: le novità in materia di personale
E’ stato pubblicato in G.U. 95/2017 il d.l. 50/2017, concernente “Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo”, in vigore dal 24 aprile 2017. Per gli enti locali, la manovra correttiva ha previsto importanti novità, tra l’altro, in […]
Ex Ipab: sono enti pubblici economici e non applicano il t.u. sul pubblico impiego
Le aziende pubbliche di servizi alla persona nella gestione del rapporto di lavoro dei dipendenti devono garantire imparzialità e trasparenza delle procedure sostanzialmente “pubbliche”, ma tale azione ha un rilievo prevalentemente “privatistico”. La natura giuridica di tali Aziende non è perfettamente delineata, pertanto, non possono essere considerate nel novero delle p.a. […]
I proventi delle sanzioni al CdS possono finanziare progetti incentivanti
Le risorse derivanti dalle sanzioni amministrative per la violazione al codice della strada possono finanziare progetti incentivanti ai sensi dell’art. 15, comma 5, del Ccnl. 1 aprile 1999, finalizzati al miglioramento della sicurezza stradale, al potenziamento dei controlli, a rafforzare il servizio di sorveglianza territoriale nelle ore notturne. Questo il chiarimento fornito dalla corte dei […]
Rispondono di danno gli ex amministratori della partecipata che hanno impugnato gli atti dell’ente socio
Il Consiglio di amministrazione (ormai decaduto) che oppone una strenua difesa in sede stragiudiziale e giudiziale alla scelta del comune di nominare un Amministratore Unico risponde delle spese illegittimamente sostenute dall’Azienda. Questo il principio espresso dalla Corte dei conti, sez. giur. Toscana, con la sentenza n. 94 depositata il 1° aprile 2016, […]
Spese di personale: il limite è superabile se la legge regionale impone il riassobimento dei dipendenti da parte del comune
Nei casi di trasferimento di personale ad altro ente pubblico derivante dalla soppressione di un ente, obbligatoriamente disposta dalla legge, non si ritiene applicabile il limite assunzionale fissato dalla normativa vigente in materia di spese di personale ai fini del coordinamento di finanza pubblica. La deroga al detto vincolo comporta, tuttavia, il necessario riassorbimento della […]
Partecipate: la dismissione disposta dall’ente socio deve essere recepita dall’assemblea dei soci
L’ente locale socio, che ha deliberato la dismissione di una partecipata senza essere riuscito a vendere le quote, ha diritto a essere liquidato dalla società, ma tale decisione deve essere discussa dall’assemblea della società, che dovrà adottare misure idonee a garantirne l’attuazione. Il legislatore ha disciplinato una forma di liquidazione peculiare rispetto ai presupposti stabiliti […]
Stabilità 2016: torna il tetto al fondo incentivante e vincoli al turn over molto rigidi
Gli enti locali dal 2016 saranno nuovamente assoggettati a stringenti vincoli al turn over e ai fondi per la produttività e incentivazione del personale, compreso quello con qualifica dirigenziale. Dal 2016 tutti gli enti locali saranno assoggettati agli stessi vincoli assunzionali, essendo tutti vincolati al rispetto dei nuovi saldi ed essendo venuta meno la distinzione […]
Le somme erogate in eccesso al personale devono essere recuperate al netto delle ritenute fiscali
Il recupero di emolumenti indebitamente corrisposti ai dipendenti costituisce per l’ente pubblico datore di lavoro è doveroso, esercizio di un vero e proprio diritto oggettivo a contenuto patrimoniale, ex art. 2033 c.c., privo di valenza provvedimentale. L’Amministrazione però non può pretendere di ripetere le somme al lordo delle ritenute fiscali (e previdenziali e assistenziali). Questo […]
Riorganizzazione: il dipendente vanta esclusivamente un mero interesse legittimo
I provvedimenti di inquadramento dei pubblici dipendenti hanno natura di atti autoritativi e, come tali, sono soggetti al termine decadenziale di impugnazione, decorso il quale per il dipendente coinvolto non è possibile agire per ottenere un diverso inquadramento. Non è ammissibile, infatti, neppure proporre un autonomo giudizio di accertamento per la disapplicazione dei provvedimenti dell’ente […]