La scelta comunale di operare mediante affidamento in house per la gestione dei servizi pubblici locali deve essere adeguatamente motivata circa le ragioni di fatto e di convenienza che la giustificano. In assenza di tale dettagliata e specifica motivazione, l’affidamento diretto è illegittimo. Questo il principio ribadito dal Consiglio di Stato con la sentenza n. […]
L’affidamento in house esige una motivazione analitica, puntuale e circostanziata
