Il sindaco ha evidenziato che avere “volontariamente rinunciato ad una corposa parte della
propria indennità (circa il 40%) per non gravare eccessivamente sul bilancio comunale”, precisando che
“intende farlo anche per il futuro” e di avere delegato “alcune attività e funzioni a diversi Consiglieri
comunali su materie che rivestono particolare importanza per il Comune, senza riconoscere alcun
compenso agli interessati”. […]
Campania, del. 177/2023 – Rinuncia indennità sindaco e compenso “maggiorato” per i consiglieri delegati
