Entra in area riservata:
Entra in area riservata:
 

Veneto, deliberazione n. 211 – Erogazione incentivi di pianificazione


Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di procedere all’erogazione degli incentivi di progettazione spettanti per la redazione dell’attività pianificatoria afferente al Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) svolta e liquidata (ma non ancora pagata) prima dell’entrata in vigore del d.l. 90/2014.

I magistrati contabili del Veneto, con la deliberazione 211/2015, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 24 aprile, hanno chiarito che:

• a decorrere dall’entrata in vigore (19.08.2014) degli artt. 13 e 13-bis del d.l. 90/2014, non è possibile riconoscere alcun incentivo per la redazione di atti di pianificazione, in virtù sia dell’abrogazione dell’art. 92, comma 6, del d.lgs. n. 163/2006, sia dell’assenza di tale attività tra quelle incentivate dalla nuova disciplina dell’art. 93 del d.lgs. n. 163/2006;

• per le attività affidate e compiute prima dell’entrata in vigore di tale norma, il riconoscimento dell’incentivo è possibile solo se la redazione degli atti di pianificazione risulti strettamente e direttamente connessa alla progettazione di opere pubbliche. L’ente, pertanto, dovrà valuterà se la fattispecie concreta risponde al criterio fissato nella deliberazione n. 7/2014 della Sezione delle autonomie per dar corso all’erogazione dell’incentivo;

• la nuova disciplina introdotta dal d.l. 90/2014 non ha effetto retroattivo, né può considerarsi intervenuta quale norma di interpretazione autentica della precedente, e, pertanto, dispone solo per il futuro: si applica alle attività espletate dopo il 19 agosto 2014 (Corte dei conti, sez. Autonomie, del. n. 11/2015).

Si ricorda che le problematiche in materia di personale saranno oggetto di approfondimento nel seminario “Personale: le novità della legge di stabilità 2015”in programma a Firenze l’8 maggio 2015

 


Richiedi informazioni