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Assenze per malattia: fornito un quadro riepilogativo dalla Funzione pubblica


Funzione pubblica, Circolare n. 8/10
di Chiara Zaccagnini

La Funzione pubblica ha emanato la Circolare n. 8/10, con la quale ha riepilogato i chiarimenti forniti fino ad ora in materia di assenze dal servizio per malattia.

Dal 2008 il Dipartimento, in collaborazione con l’Istat, ha monitorato le assenze per malattia con riferimento al complesso delle Amministrazioni pubbliche, ad esclusione dei comparti scuola, università e sicurezza, evidenziando che al termine del primo anno di applicazione della normativa le assenze sono diminuite del 38%, mentre fino a giugno 2010 la riduzione è stata pari al 31,1%.

Le prime indicazioni in materia erano state fornite dalla Funzione Pubblica con le Circolari n. 7/08, n. 8/08, n. 7/09 e con il Dpcm. n. 206/09, recante “Determinazione delle fasce orarie di reperibilità per i pubblici dipendenti in caso di assenza per malattia”.

Con tale Decreto sono state superate le indicazioni relative alla fasce di reperibilità dettate nella Circolare n. 1/09.

L’art. 2 del Dpcm. n. 206/09 ha previsto tra i casi di esclusione dall’obbligo di reperibilità le assenze riconducibili a “patologie gravi che richiedono terapie salvavita”.

La Funzione pubblica ha, inoltre, fornito ulteriori chiarimenti in materia di assenze per malattia con la Circolare n. 5/10 relativamente alla responsabilità connessa alla violazione delle norme sulla presenza in servizio e sul rilascio di certificati con particolare riguardo ai medici e con la circolare n. 1/10 sulle modalità di avvio del sistema di trasmissione telematica dei certificati.

La Funzione Pubblica si era espressa anche in merito al trattamento economico spettante nei periodi di convalescenza post-ricovero, con il parere n. 53/08, per l’individuazione delle voci retributive che devono essere decurtate.

L’art. 71, comma 1, del Dl. n. 112/08 ha stabilito che “resta fermo il trattamento più favorevole eventualmente previsto dai contratti collettivi o dalle specifiche normative di settore per le assenze per malattia dovute ad infortunio sul lavoro o a causa di servizio, oppure a ricovero ospedaliero o a day hospital, nonché per le assenze relative a patologie gravi che richiedano terapie salvavita.”

La Funzione Pubblica si è espressa in merito alla retribuzione di risultato dei dirigenti e dei responsabili di servizio, precisando che la stessa in caso di assenza non è soggetta a decurtazione, in quanto tale emolumento è volto a remunerare l’effettivo raggiungimento degli obiettivi da parte del dirigente responsabile deve essere corrisposto a consuntivo, a seguito dell’apposito procedimento di valutazione.

Pertanto, tale emolumento non può essere equiparato ad un’indennità giornaliera, legata alla presenza in servizio, in quanto erogato solo se e nella misura in cui gli obiettivi assegnati risultino conseguiti.

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