L’ANCI, con l’audizione informale del 27 Maggio 2020 tenuta presso le Commissioni bilancio riunite della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, concernente il disegno di legge di “conversione in legge del decreto-legge del 19 Maggio 2020 n. 34, recante misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19”, ha proposto una serie di correttivi da apporre alla disposizione dell’art. 106 del d.l. 34/2020, c.d. Decreto Rilancio, in fase di conversione, in materia di regole e risorse per la ripartizione del Fondo per l’esercizio delle funzioni fondamentali degli enti locali.
L’ANCI ha sottolineato come l’attuale emergenza sanitaria da Covid-19 abbia già determinato un minor gettito fiscale per i Comuni per ben 8 miliardi di euro.
A tal proposito, l’ANCI ha sollecitato:
– un monitoraggio del gettito fiscale dei Comuni al fine di verificare l’efficacia dei sostegni sino ad ora attivati.;
– definire subito la disponibilità di ulteriori risorse rispetto a quelle stanziate all’art. 106 del decreto in commento;
– stabilire una verifica da effettuare sul gettito fiscale degli enti locali entro la fine di ottobre, al fine di valutare interventi aggiuntivi da attivare tempestivamente e relative modalità di attuazione dei medesimi.
L’ANCI ha ritenuto che la regolazione definitiva dei rapporti finanziari determinati dal sostegno all’emergenza, così come disposti dal decreto Rilancio, attualmente previsto al 30 giugno 2021, necessitino di un intervento anche sulle norme contabili, oggi in larga parte inadatte di fronte a situazioni di crisi così complesse.