Entra in area riservata:
Entra in area riservata:
 

Project financing ad iniziativa del privato: aspetti procedurali


Ai fini della legittimità della procedura di project financing ad iniziativa del privato è indispensabile che l’amministrazione dia prova – e correlata evidenza nel bando –  di aver inserito il progetto di fattibilità nei documenti di programmazione.

L’inserimento nella programmazione è l’esito del processo attraverso il quale l’Amministrazione valuta se il progetto/lo studio proposto abbia i contenuti necessari a soddisfare l’interesse pubblico in funzione del quale il programma dei lavori/servizi, ancora definito nei suoi contenuti progettuali di dettaglio, possa avere attuazione.

Questo quanto evidenziato dall’Anac nella delibera n. 867 del 17 ottobre 2018 relativamente ad una procedura aperta per la gestione del sistema cimiteriale, originata dalla proposta di un promotore secondo il disposto di cui agli artt. 179 comma 3 e 183 comma 15 del d.lgs. 50/2016.

Come evidenziato dall’Autorità il preventivo inserimento del progetto di fattibilità nei documenti di programmazione del comune costituisce una fase, stabilita per legge, della procedura di project financing ad iniziativa del privato.

Inoltre, è mediante la programmazione che la pubblica amministrazione definisce la pubblica utilità delle opere e dei servizi individuati e definisce un ordine di priorità tra gli stessi, anche previa valutazione delle proposte di progetto presentate dai privati.

La programmazione costituisce il momento cardine, anche nelle procedure di affidamento che utilizzino lo strumento della finanza di progetto, in quanto è la fase in cui il soggetto pubblico fissa i propri obbiettivi e le modalità in cui questi devono essere realizzati, nel rispetto delle norme del Codice e dei criteri di efficienza, efficacia, trasparenza, concorrenzialità di matrice comunitaria

Iscriviti al seminario di studi “Il Partenariato Pubblico Privato (PPP) nel nuovo Codice dei contratti pubblici


Richiedi informazioni