Entra in area riservata:
Entra in area riservata:
 

Gara telematica: valida la domanda in formato .doc sottoscritta con firma digitale


Non deve essere escluso dalla gara l’operatore che ha caricato sulla piattaforma elettronica la domanda di partecipazione, sottoscritta con firma digitale, su files con estensione .doc (o nella variante .docx) e non .pdf, come invece prescritto dalla lettera d’invito.

In tal caso la stazione appaltante è tenuta ad attivare il soccorso istruttorio, richiedendo il documento nel formato .pdf, al fine di verificare la corrispondenza del suo contenuto a quello acquisito in formato .doc

Questo il principio ribadito dal Consiglio di Stato con la sentenza n. 4065 del 3 luglio 2018.

Nel caso di specie l’operatore economico era stato escluso in quanto la documentazione amministrativa, pervenuta attraverso la piattaforma Sintel, era stata presentata in formato .doc, seppure con la firma digitale valida in formato CADES.

Tale irregolarità, come evidenziato dai giudici amministrativi, non incide sulla stessa “individuazione del contenuto” del documento medesimo o del suo autore e, dunque, può essere sanata in sede di soccorso istruttorio, ai sensi dell’articolo 83, comma 9, del d.lgs. 50/2016.

Si ricorda che, con riguardo alle procedure interamente informatizzate, la giurisprudenza ha ritenuto legittima l’esclusione qualora la domanda risulti illeggibile per un guasto non dei comandi di trasmissione ma dell’originale del relativo file (Cons. Stato, sent. n. 3329/2014; Tar Lombardia, sent. n. 2475/2017).


Richiedi informazioni