Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla corretta applicazione dell’articolo 86, comma 2, del d.lgs. 267/2000, che disciplina il versamento, da parte dell’ente locale, degli oneri assistenziali, previdenziali ed assicurativi a favore dei propri amministratori che svolgano attività di lavoro autonomo.
I magistrati contabili delle Marche, con la deliberazione 47/2014, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 13 maggio, hanno confermato il consolidato orientamento giurisprudenziale secondo cui la concessione del beneficio ai lavoratori non dipendenti è subordinato all’espressa e concreta rinuncia all’espletamento dell’attività lavorativa svolta (professionale, artigianale, commerciale, agricola, di collaborazione), così da garantire che l’incarico sia svolto alle medesime condizioni di esclusività previste per i lavoratori dipendenti (Corte dei Conti, sez. contr. Basilicata, del. 3/2014; sez. contr. Piemonte, del. 43/2014).