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Appalti e caro materiali: in Gazzetta il decreto Mims per le compensazioni del 2° semestre 2021


È uscito in G.U., Serie Gen. n. 100 del 30 aprile 2022,  concernente “ Modalità di utilizzo del Fondo per l’adeguamento dei prezzi dei materiali da costruzione” il Decreto con cui il Ministero delle infrastrutture, (di seguito solo Mims), ha disposto le nuove regole per accedere al Fondo per l’adeguamento dei prezzi dei materiali da costruzione, di cui ex art. 1-septies, comma 8, d.l. 73/2021, per il secondo semestre 2021, avente una dotazione complessiva pari a 100 milioni di euro.

Le risorse sopracitate sono ripartite in quote pressochè equivalenti tra piccole, medie e grandi imprese.

Le Stazioni Appaltanti, entro 45 giorni dalla data di pubblicazione in Gazzetta del d.l. 73/2021, inviano richiesta di accesso al fondo mediante apposito modulo e piattaforma messa a disposizione dal Mims, fornendo informazioni quali, (qui riportati a titolo non esaustivo):

  • dati principali del contratto d’appalto;
  • attestazione che il contratto era in corso di esecuzione alla data del 25 luglio 2021;
  • data di presentazione dell’istanza di compensazione da parte dell’appaltatore;
  • importo della compensazione richiesta dall’impresa;
  • estremi per l’effettuazione del versamento del contributo riconosciuto in favore della S.A.

All’assegnazione provvede la Direzione generale per la regolazione dei contratti pubblici e la vigilanza sulle grandi opere, la quale, dopo la scadenza dei termini per la presentazione delle istanze di compensazione e nelle more dello svolgimento dell’attività istruttoria, può riconoscere alle S.A. un’anticipazione pari al 50 per cento dell’importo richiesto; anticipazione di cui, laddove all’esito dell’attività istruttoria l’istanza di accesso al Fondo sia rigettata, verrà richiesta la ripetizione totale o parziale.

È stata, inoltre, prevista una misura semplificativa, al fine di ridurre i tempi di assegnazione delle risorse, permettendo alle SA di dimostrare requisiti e presupposti, sotto la propria responsabilità, per accedere al Fondo, anche mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio, di cui ex art. 47 d.p.r. 445/2000.

 

Leggi il decreto

D.M. 5 aprile – caro materiali – II semestre 2021

 

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