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ARAN parere CFL145 – Inquadramento del dipendente riammesso in servizio


L’Aran, con il parere CFL145, pubblicato il 24 novembre 2021, ha fornito alcuni chiarimenti in merito all’istituto della conservazione del posto presso l’ente di provenienza, per il dipendente che sia risultato vincitore di concorso presso altro ente, nel caso in cui lo stesso non superi il periodo di prova e scelga di rientrare nell’ente di provenienza, in particolare con riferimento al corretto inquadramento professionale del dipendente nel caso in cui la categoria di appartenenza originaria sia D3 giuridico, tenuto conto dell’accorpamento della categoria D operato con il Ccnl. Funzioni Locali del 21 maggio 2018 (art. 12, commi 2 e 4).

I tecnici dell’Agenzia nel fornire il parere procedono ad una lettura interpretativa contestuale dell’art. 12, comma 5 e dell’art. 20, comma 10, del citato Ccnl.

L’Agenzia ricorda innanzitutto che l’art. 12, comma 5, dispone espressamente che a seguito della soppressione, all’interno della categoria D, di quei profili per i quali precedentemente, veniva riconosciuto un trattamento stipendiale iniziale corrispondente alla posizione economica D3, al personale, che alla data di entrata in vigore del Ccnl 21 maggio 2018 sia inquadrato in D3, siano “conservati il profilo posseduto e la posizione economica acquisita nell’ambito della categoria”, e ciò a salvaguardia della situazione soggettiva degli stessi.

L’Aran richiama in secondo luogo la disciplina prevista dall’art. 20, comma 10, del medesimo Ccnl., secondo cui, relativamente all’istituto della conservazione del posto presso l’ente di provenienza per il dipendente che sia risultato vincitore di concorso presso altra amministrazione, “in caso di mancato superamento della prova o per recesso di una delle parti, il dipendente stesso rientra, a domanda, nella categoria e profilo professionale di appartenenza”.

In proposito l’Agenzia ribadisce che tale istituto si configura come una sorta di riammissione in servizio, pertanto al dipendente, nel momento in cui rientra presso l’ente originario, deve essere riconosciuto il medesimo inquadramento (categoria e profilo) posseduto all’atto della risoluzione del rapporto di lavoro (il D3 giuridico, nella fattispecie in esame).

 

Leggi il parere

CFL145

 

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