Un sindaco ha chiesto un parere in materia di incarichi ad esperti e in particolare richiamando l’art. 14 commi 2 della legge regionale n. 7/1992 e successive modifiche e integrazioni, ha chiesto cosa si intenda per esperto in materia di servizi tecnici e del piano viario e se in base alla predetta legge regionale per esperto possa essere considerato un soggetto sprovvisto di laurea ma con documentata professionalità.
I magistrati contabili della Sicilia, con la deliberazione n. 60/2020, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 2 aprile 2021, hanno ritenuto la richiesta di parere inammissibile sotto il profilo oggettivo in quanto il quesito concerne questioni inerenti concrete attività gestionali di esclusiva competenza dell’ente stesso e risulta privo del requisito della generalità e dell’astrattezza nonché estraneo alla materia della contabilità pubblica, considerato che vengono sollevati profili legati alla legittimità della nomina dal punto di vista dei presupposti giuridici senza alcun riferimento ad aspetti contabili o finanziari.
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