E’ stato pubblicato in G.U. n. 288/2020, il decreto legge 9 settembre 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti recante “Determinazione dell’entità massima del contributo riconoscibile in favore dei soggetti che svolgono autoservizi di trasporto pubblico non di linea che dotano i veicoli adibiti ai medesimi servizi di paratie divisorie atte a separare il posto guida dai sedili riservati alla clientela e disciplina delle modalità di presentazione delle domande di contributo e di erogazione dello stesso”.
Il Ministero, con il decreto in commento, ha disciplinato i criteri e le modalità di concessione ed erogazione dei contributi in favore dei soggetti che svolgono autoservizi di trasporto pubblico non di linea che doteranno i veicoli adibiti ai predetti servizi di paratie divisorie atte a separare il posto di guida dai sedili riservati alla clientela, conformi alle prescrizioni tecniche in materia di contrasto alla diffusione del contagio da COVID-19, ai sensi dell’art. 93, comma 1 del d.l. 18/2020.Il contributo potrà essere richiesto dai soggetti che, in forma individuale, societaria associata, che svolgono autoservizi di trasporto pubblico e sarà riconosciuto in relazione a ciascun veicolo dotato di paratia, in proprietà o in locazione finanziaria o detenuto ad altro titolo dai predetti soggetti.
Il contributo sarà erogato mediante rimborso di un importo fino al 50% per cento del costo della paratia divisoria e, comunque, nel limite massimo di 150 euro per ciascun veicolo su cui è installata. Infine, il Ministero ha disposto, nel decreto in commento, che i contributi saranno assegnati secondo l’ordine temporale di ricezione delle richieste fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
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