Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di effettuare pagamenti o comunque erogare misure di sostegno in favore dell’operatore che svolge il servizio di trasporto scolastico per il periodo di chiusura delle scuola disposta a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19.
I magistrati contabili del Veneto con la deliberazione 148/2020, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 9 novembre, hanno ritenuto la richiesta di parere inammissibile sotto il profilo oggettivo, in quanto i quesiti posti dall’ente seppur vertenti la materia della contabilità pubblica presentano connotati altamente specifici, concernendo la risoluzione di un caso concreto, ponendosi in contrasto con la necessaria sussistenza dei requisiti di generalità ed astrattezza che costituiscono elementi essenziali e imprescindibili per l’ammissibilità delle richieste di parere.
Ad avviso della presente Sezione, la richiesta di parere mira ad ottenere il vaglio di uno specifico atto gestorio che sotto intenderebbe una attività di consulenza preventiva di legittimità dell’operato amministrativo inammissibile da parte della magistratura contabile, specie su comportamenti dell’ente che potrebbero assumere rilievo anche sotto il profilo della responsabilità amministrativa.
Pertanto, per tali motivi la richiesta di parere è inammissibile.
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