Un Sindaco ha richiesto di parere in merito alla possibilità di riconoscere al direttore dell’esecuzione dei lavori gli incentivi tecnici di cui all’art. 113 del d.lgs. n. 50/2016 a seguito dell’espletamento di una gara d’appalto.
I magistrati contabili della Lombardia, con la deliberazione n. 111/2020, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 22 settembre 2020, hanno ritenuto che è possibile riconoscere gli incentivi per funzioni tecniche al direttore dell’esecuzione dei lavori purché appositamente nominato e previo esperimento a monte di una gara d’appalto.
I magistrati contabili hanno inoltre precisato che nel caso in cui l’ente proceda mediante un soggetto qualificato per l’espletamento e la gestione di una procedura di gara (esempio una centrale unica di committenza CUC) è possibile riconoscere gli incentivi per funzioni tecniche, ex art. 113 del d.lgs. n. 50/2016, destinando le relative risorse al fondo o parte di esso ai dipendenti della CUC.
Pertanto, secondo la magistratura contabile, nella deliberazione in commento, è legittimo il riconoscimento degli incentivi tecnici in capo al direttore dell’esecuzione, purché appositamente nominato e previo esperimento a monte di una gara d’appalto, anche nell’ipotesi in cui l’ente si sia avvalso per l’espletamento e la gestione della procedura di gara della CUC.
Leggi la deliberazione