Entra in area riservata:
Entra in area riservata:
 

Modulo MEPA: indicazione del costo della manodopera


Il modulo MEPA senza gli opportuni spazi per l’indicazione del costo della manodopera comporta il soccorso istruttorio.

Questo il principio espresso dal TAR per la Puglia, Lecce, Sez. III del 31 agosto 2020 n. 965.

Nel caso di specie, la ricorrente aveva presentato ricorso nei confronti della stazione appaltante chiedendo l’esclusione dalla procedura di gara della società che non aveva indicato i propri costi della manodopera nel modulo MEPA.

I giudici amministrativi hanno respinto il ricorso presentato affermando che sia lecito ovviare alla mancata indicazione del costo della manodopera attraverso il soccorso istruttorio.

Infatti, i giudici amministrativi hanno ribadito che l’omessa indicazione nell’offerta economica del costo della manodopera, ex art. 95 comma 10 del d.lgs. n. 50/2016, permette l’attivazione del soccorso istruttorio ai fini della legittima illustrazione postuma dei costi di manodopera.

Inoltre, i giudici amministrativi hanno osservato che nel modulo MEPA non vi era uno spazio dedicato in cui inserire gli importi del costo della manodopera e che ciò rende giustificabile e legittimo il ricorso istruttorio ai fini dell’indicazione del costo della manodopera.

Per tali motivi, i magistrati del Tar della Puglia hanno ritenuto che il ricorso istruttorio sia  attivabile qualora l’operatore economico non abbia indicato gli importi del costo della manodopera laddove nel modulo MEPA non vi fosse l’opportuno spazio per inserirli.

 

Leggi sentenza

TAR Lecce n. 965-2020


Richiedi informazioni