Le valutazioni identiche espresse dai commissari di gara sono da ritenersi legittime.
Questo il principio espresso dal TAR per la Campania, Napoli, del 1 settembre 2020 n. 3713.
Nel caso di specie, il ricorrente proponeva ricorso verso la stazione appaltante in merito ad un appalto di servizi da aggiudicato secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Il ricorrente contestava le valutazioni espresse dai commissari di gara, le quali erano risultate per tutti i lotti identiche, andando così ad eludere la regola del disciplinare di gara secondo cui ogni commissario dovrebbe esprimere un proprio giudizio, mentre in concreto era stata riportata un’unica valutazione finale per ogni criterio.
I giudici amministrativi hanno respinto il ricorso in commento ed hanno precisato che:
-i commissari di gara hanno espresso un proprio individuale giudizio che emergeva dagli allegati ai verbali di gara;
-la circostanza che le valutazioni formulate fossero di contenuto analogo per i commissari di gara non costituisce violazione della regola trascritta nel disciplinare di gara;
– la regola del disciplinare di gara che prevede l’individualità della valutazione da parte dei commissari di gara non risulta esser violata se risultano valutazioni identiche per tutti i commissari, atteso che la coincidenza di giudizi non costituisce un sicuro sintomo di condizionamento potendo anche astrattamente essere giustificata come la concordanza di valutazioni effettuate nell’ambito del collegio stesso.
Pertanto, i giudici amministrativi, nella sentenza in commento, per tutti i motivi suesposti, hanno ribadito che valutazioni identiche espresse dai commissari di gara sono legittime.
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