Entra in area riservata:
Entra in area riservata:
 

La CUC deve notificare anche i ricorsi giudiziali


Ogni atto riguardante le procedure di gara deve obbligatoriamente essere notificato dalla Centrale Unica di Committenza (CUC) anche ad amministrazioni od enti pubblici.

Questo il principio espresso dal Tar della Valle d’Aosta, Sezione Unica, del 31 luglio 2020 n. 29.

Nel caso di specie, l’azienda USL aveva indetto una procedura di gara aperta per l’affidamento di una fornitura ed aveva demandato alla Centrale Unica di Committenza (CUC) tutti i necessari adempimenti che ne conseguivano, la quale aveva altresì predisposto il seggio di gara e la commissione esaminatrice.

La seconda miglior offerente aveva presentato ricorso avverso l’aggiudicazione dell’affidamento sollevando l’eccezione che il ricorso dalla stessa presentato non fosse stato notificato  alla stazione appaltante – USL –  ed alla contro interessata che non avevano dunque ricevuto alcuna notificazione, al contrario la CUC avrebbe dovuto occuparsi anche di questo adempimento ovvero avere la contezza di notificare gli atti attinenti alla procedura di gara.

I giudici amministrativi hanno accolto il ricorso della ricorrente ed hanno precisato che deve essere sempre notificato a tutte le parti il ricorso introduttivo del giudizio in virtù del principio fondamentale della corretta instaurazione del contraddittorio, principio fondante il  sistema processuale italiano.

Infatti, i giudici amministrativi hanno evidenziato che l’atto introduttivo del giudizio deve essere notificato anche ad amministrazioni od enti pubblici che anche a diverso titolo abbiano avuto modo di partecipare alla procedura di gara oggetto di contestazione.

Leggi la sentenza

Tar Valle d’Aosta n. 29-20


Richiedi informazioni