L’Anac con l’atto di segnalazione n. 3 del 10 luglio 2020, concernente “ l’applicabilità alle società quotate della normativa in materia di trasparenza ai sensi del d.lgs. 33/2013 e di prevenzione della corruzione ai sensi della legge 190/2012”, ha segnalato al Governo e al Parlamento osservazioni e proposte di modifica in merito ad alcune disposizioni del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 da far applicare anche alle società quotate.
L’Autorità, come in precedenti atti di segnalazione sullo stesso tema, ha rilevato alcune criticità delle norme di riferimento in materia di trasparenza e anticorruzione che potrebbero condurre ad applicazioni distorte delle predette discipline nei confronti delle società quotate, trattandosi di società che svolgono certamente rilevanti attività di interesse pubblico e in cui sono investiti capitali pubblici.
Le modifiche proposte dall’ANAC, con l’Atto di segnalazione in commento, riguardano l’ambito soggettivo di applicazione (ex art. 2 bis del d.lgs. 33/2013) e gli obblighi di pubblicazione dei dati (ex art. 22 comma 6 del d.lgs. 33/2013) relativi agli enti pubblici vigilati e agli enti di diritto privato in controllo pubblico, nonché alle partecipazioni in società di diritto privato.
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ANAC Atto di Segnalazione n. 3 del 1° luglio 2020