È stata pubblicata sulla GU n. 105 del 22 aprile 2020 l’ordinanza del Dipartimento della Protezione Civile n. 664 del 18 aprile 2020, concernente «Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili.»
La Protezione Civile, con l’ordinanza in commento, ha disposto, tra le altre, agli artt. 1 e 2 nuove misure in materia di pratiche funebri e attività cimiteriale, applicabili su tutto il territorio nazionale e, compatibilmente con i rispettivi statuti e norme di attuazione, anche nelle regioni a statuto speciale e alle Province autonome di Trento e Bolzano.
La Protezione civile ha disposto che gli Ufficiali di stato civile possano predisporre gli atti di morte anche sulla base degli accertamenti di decesso trasmessi telematicamente dalle autorità sanitarie.
Il responsabile del Servizio comunale e dell’Ufficio di stato civile può rilasciare le autorizzazioni al trasporto, all’affido ceneri, alla inumazione e tumulazione, alla cremazione e alla dispersione delle ceneri, sulla base della documentazione trasmessa dalla Direzione sanitaria competente, dal medico curante e dal medico necroscopo o dall’impresa funebre su incarico degli aventi titolo.
Il Comune presso il quale è avvenuto il decesso dovrà trasmettere all’impresa funebre incaricata gli avvisi, le autorizzazioni e la documentazione necessaria alla cremazione o alla sepoltura.
Gli aventi titolo potranno effettuare le dichiarazioni sulla volontà di cremazione, affido o dispersione delle ceneri mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà anche in formato digitale o elettronico, garantendo in ogni caso l’identità del dichiarante.
Secondo quanto disposto dalla Protezione Civile, nell’ordinanza in commento, infine, il Prefetto ha facoltà di disporre l’ammissione dei defunti in ogni cimitero comunale dell’ambito territoriale di competenza, anche in deroga a eventuali limiti stabiliti nei regolamenti comunali di polizia mortuaria.
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Presidenza Consiglio Ministri, Dip. Protezione Civile, Ordinanza n. 664, 18 aprile 2020