Un Assessore regionale ha chiesto un parere in merito all’interpretazione dell’art. 14 della L.R. Sicilia n. 8/2016 in ordine alla definizione di trattamento economico complessivo, e se l’eventuale retribuzione di risultato di un dirigente o di chi ne assuma l’interim della funzione dirigenziale di tipo orizzontale debba essere ricompresa nella massa salariale complessiva da assoggettare al limite dei 100.000 euro lordi annui ovvero se debba esser esclusa da detto computo.
I magistrati contabili della Sicilia, con la deliberazione 40/2020, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 8 aprile, hanno ritenuto la richiesta di parere inammissibile sotto il profilo oggettivo, in quanto la richiesta, sebbene attenga alla materia della contabilità pubblica, mira ad ottenere una indiretta intromissione della presente Corte in attività gestionale di competenza esclusiva dell’ente con possibili interferenze con funzioni giurisprudenziali affidate ad altri giudici.
Ad avviso della magistratura contabile, nella deliberazione in commento, la richiesta di parere per come formulata non presenterebbe i caratteri di astrattezza e generalità.
Per tali motivi, la richiesta di parere è inammissibile.
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CC Sez. Controllo Sicilia del. n. 40 – 20