L’Associazione Bancaria Italiana (ABI), l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e l’Unione Province d’Italia (UPI) hanno sottoscritto in data 6 aprile 2020 l’accordo quadro con il quale è stata definita la sospensione del pagamento della quota capitale delle rate dei mutui erogati in favore degli Enti Locali in scadenza nel 2020, al fine di sostenere l’impegno finanziario degli enti locali nella realizzazione delle misure necessarie a fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.
L’accordo stabilisce che possono richiedere la sospensione gli Enti Locali, così come definiti dall’art. 2 del d. lgs. 267/2000 (TUEL), che al momento della presentazione della domanda non siano sottoposti a procedure di scioglimento per infiltrazione mafiosa, morosi oppure in stato di dissesto e privi di ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato ai sensi dell’art. 261 TUEL.
La domanda di sospensione dovrà essere presentata entro il 15 maggio 2020, tramite l’apposito modulo predisposto dalle singole banche, le quali dovranno fornire una risposta entro un massimo di 30 giorni dal ricevimento della predetta domanda.
Il periodo di sospensione dei mutui è di 12 mesi, al termine dei quali le banche sono chiamate, ai sensi del presente accordo, a estendere la durata del piano di ammortamento originario di 12 mesi, al tasso di interesse originariamente previsto nel contratto, a patto che la durata complessiva della scadenza non sia superiore a 30 anni.
È fatta comunque salva la possibilità, per la banca, di offrire modalità e soluzioni operative che producano effetti equivalenti rispetto a quelle previste dal presente accordo.
Sul sito internet di ABI sarà pubblicato e tenuto aggiornato l’elenco delle banche che aderiranno all’accordo.
Leggi l’accordo
ABI-ANCI-UPI, 6 aprile 2020, accordo quadro