Il Presidente di una Comunità Montana ha chiesto un parere in materia di spesa di personale e di interpretazione dell’art. 18 del CCNL del 21 maggio 2018. In particolare, nell’istanza è stato chiesto se sia possibile utilizzare una parte delle risorse ricevute dalla Regione Lombardia per la prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, per remunerare lo straordinario degli incaricati di P.O. svolto per la gestione operativa di tale servizio antincendio boschivo.
I magistrati contabili, con la deliberazione 30/2020 pubblicata sul sito della Sez. Regionale di controllo Lombardia il 30 marzo 2020, hanno ritenuto la richiesta di parere inammissibile sotto il profilo soggettivo in quanto la legittimazione a richiedere pareri spetta solo alle Regioni, Comuni, Provincie e Città Metropolitane, ma non alle Comunità Montane e Unioni di Comuni.
Infine, la Corte dei Conti Lombardia ha dichiarato inammissibile la questione anche sotto il profilo oggettivo, in quanto non riguarda la materia della contabilità pubblica, ma l’interpretazione di una disposizione contrattuale che ordinariamente spetta all’Aran.
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CC Sez. Controllo Lombardia del. n. 30 – 20