La verifica delle responsabilità dei componenti degli Ordini professionali spetta ai magistrati della Corte dei Conti, in quanto enti pubblici non economici.
Questo il principio ribadito dalla Corte di Cassazione, Sezioni Unite Civili, con la sentenza 17118/2019.
Nel caso di specie, alcuni componenti di un Consiglio professionale territoriale avevano presentato ricorso, avverso alcune sentenze, con le quali i giudici contabili avevano condannato alcuni componenti per aver causato con le loro condotte illecite danni all’erario.
I ricorrenti, in primo luogo, lamentavano “Violazione dell’articolo 103 Cost., e dell’articolo 1 del codice della giustizia contabile – Difetto di giurisdizione della Corte dei Conti”, sostenendo che non fosse sussistente la competenza della Corte dei Conti, ma del Giustizia Ordinaria.
La Cassazione ha respinto il ricorso, chiarendo che le risorse provenienti dai versamenti degli associati hanno una prevalente destinazione pubblica, essendo gestite dall’Ordine. Tale condizione è idonea e sufficiente per incardinare la giurisdizione del Giudice contabile.