Le stazioni appaltanti, quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso, devono rilevare le offerte anomale applicando le due nuove formule introdotte nel codice dei contratti pubblici dalla legge 55/2019, indicate all’art. 97 del d.lgs. 50/2016.
Il Mit, con la circolare del 5 luglio 2019, ha fornito un’interpretazione risolutiva della suddetta disposizione per risolvere le criticità operative.
L’art. 97 prevede un sistema di calcolo per la rilevazione delle offerte anormalmente basse differenziato, a seconda che alla gara siano ammesse offerte in numero pari o superiore a quindici (comma 2) oppure in numero inferiore a tale soglia (comma 2-bis). I due percorsi non devono invece essere effettuati quando alla gara siano ammesse offerte in numero inferiore a cinque.
In entrambi i casi la stazione appaltante deve applicare un algoritmo descritto nell’art. 97 ai commi sopra indicati che, per le gare con più di 15 offerte, conduce al calcolo di una soglia-base e al decretamento della stessa, mentre nelle gare con meno di quindici offerte porta alla determinazione di una soglia che però essere assoggettata a due metodologie di calcolo correttivo, qualora il rapporto che la definisce sia inferiore o superiore a un certo indicatore.
L’operazione definita dal comma 2 ha evidenziato una difficoltà applicativa, a causa di una formulazione sintetica dell’algoritmo.
La lettera d) della disposizione in commento, infatti, stabilisce che la soglia calcolata deve essere decretata di un valore percentuale pari al prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassi effettuata nella prima operazione, applicato allo scarto medio aritmetico definito nel secondo passaggio della sequenza.
A fronte della difficile interpretazione sul prodotto delle due cifre dopo la virgola della somma dei ribassi, la Regione Toscana ha chiesto chiarimento al MIT, che lo ha reso specificando che nell’algoritmo il decreto deve essere calcolato considerando il prodotto derivante dalla moltiplicazione del primo decimale dopo la virgola della somma dei ribassi con il secondo.
Il MIT ha evidenziato che l’algoritmo da utilizzare per implementare quando disposto dall’art. 97, comma 2 del codice è il seguente:
Sa = M + S x[1-(c1xc2/100)]
dove
Sa = soglia di anomalia
M = media aritmetica calcolata come descritto alla lettera a) dell’articolo 97, comma 2 S = scarto medio aritmetico
c1 = primo decimale dopo la virgola della somma dei ribassi
c2 = secondo decimale dopo la virgola della somma dei ribassi.