Entra in area riservata:
Entra in area riservata:
 

Campania, del. n. 62 – Risultato di amministrazione “presunto”


Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità approvare il bilancio di previsione 2019-2021 con contestuale ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale ex art. 243 bis del Tuel per la copertura e il finanziamento dei debiti fuori bilancio e per l’eventuale disavanzo 2018.

I magistrati contabili della Campania con la deliberazione 62/2019, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 26 marzo, hanno evidenziato che il “risultato di amministrazione”, accertato o presunto, nel nuovo sistema contabile del d.lgs. 118/2011, deve esprimere in modo unitario, chiaro e veritiero lo stato degli equilibri dell’ente.

Invero, il risultato di amministrazione “presunto” – che costituisce il riferimento del bilancio di previsione – non può non tenere conto dei fatti di gestione al 31.12, noti all’ente, anche se tali fatti di gestione non sono stati ancora formalmente “accertati” con la rendicontazione dell’anno corrispondente (art. 188, comma 1-bis, del Tuel) .

Di conseguenza, il risultato di amministrazione presunto deve già inglobare lo squilibrio da eventuali debiti fuori bilancio (DFB), valorizzando, in chiave sussidiaria e analogica, lo strumento del Fondo rischi.

E ciò per evitare una falsa rappresentazione del risultato di amministrazione e tutelare i principi di prudenza e di veridicità.

In questo modo, il riconoscimento e la copertura dei DFB diventano parte integrante e parallela della manovra di bilancio successiva, la quale dovrà trovare le risorse per coprire l’eventuale maggiore disavanzo emerso, nonché prendere atto dell’eventuale minore risultato di amministrazione disponibile.

Leggi la deliberazione
CC Sez. Controllo Campania del. n. 62 – 19


Richiedi informazioni