Entra in area riservata:
Entra in area riservata:
 

Affidamento di servizi di pubblica illuminazione: nuove indicazioni operative ai Comuni


L’ANAC, con un comunicato del 27 febbraio 2019, ha fornito nuove indicazioni relative agli adempimenti obbligatori cui sono tenuti i Comuni nello svolgimento di attività contrattuali riferite ai servizi di pubblica illuminazione.

L’Autorità ha rivelato molteplici criticità nelle procedure di approvvigionamento di tali servizi, soprattutto per gli incombenti inerenti l’acquisizione e il perfezionamento del CIG e gli obblighi informativi nei confronti dell’Autorità.

Pertanto, ribadendo le precedenti indicazioni operative già diramate nel 2016, l’Anac richiede alle stazioni appaltanti di comunicare a sanatoria i dati sugli affidamenti disposti nel rispetto delle seguenti indicazioni:

  • nel caso di mancata acquisizione del CIG sarà necessario procedere alla sua acquisizione in modalità “ora per allora” indicando in fase di perfezionamento, quale riferimento temporale, le effettive date del periodo in cui è stata resa evidente la manifestazione pubblica della volontà di affidare i servizi in parola attraverso qualsiasi atto amministrativo;
  • nel caso di mancato perfezionamento dei CIG già acquisiti sarà necessario procedere al loro perfezionamento sulla base delle indicazioni fornite al punto precedente;
  • le proroghe ovvero i rinnovi taciti devono essere trattati ai fini comunicativi come nuovi affidamenti e, pertanto, soggetti all’obbligo di acquisizione del CIG.

Come evidenziato dall’Anac, l’omessa acquisizione del CIG ovvero l’acquisizione di CIG non perfezionati od ancora l’acquisizione (errata) di Smart-CIG nei casi in cui è previsto l’obbligo del CIG, determina la violazione delle disposizioni vigenti in materia di tracciabilità dei flussi finanziari  (legge n. 136/2010 e s.m.i.), con possibili responsabilità a carico dei dirigenti responsabili e correlata  esposizione alle sanzioni pecuniarie prefettizie previste dalla legge.


Richiedi informazioni