Una Provincia ha chiesto un parere in merito alla possibilità di procedere all’assunzione a tempo indeterminato di personale appartenente alle categorie protette.
I magistrati contabili del Molise, con la deliberazione 63/2015, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 21 aprile, hanno ribadito che il processo di ristrutturazione delle province è un fenomeno tuttora in atto, tale da rendere incerta l’esistenza delle stesse in futuro.
Ne consegue che l’eventuale incremento del personale delle Amministrazioni provinciali, seppure mediante assunzione di appartenenti a categorie protette, deve essere ritenuta di per sé una misura irragionevole.
In questo senso depone la legge di stabilità 2015 che, all’articolo 1, commi 418-430, specificatamente dedicati alle Province, oltre a prevedere per queste la riduzione della spesa corrente, impone loro una serie di divieti, tra cui nuovamente quello di assunzione a tempo indeterminato (comma 420 lett. c)), peraltro senza indicare nulla di diverso con riferimento alle categorie protette.
Le ulteriori disposizioni sono inoltre dedicate proprio all’attuazione delle procedure di mobilità del personale delle Province in favore di altre amministrazioni, così concretizzando l’intento di riduzione della dotazione organica.
Anche il processo di modifica costituzionale sembra aver ricevuto nuova linfa dalla recente approvazione (in data 9.3.2015) alla Camera dei Deputati in seconda lettura della riforma costituzionale del Titolo V della Costituzione, che decreta la scomparsa delle Province dalla Carta fondamentale con la definitiva sottrazione ad esse di funzioni amministrative proprie.
I magistrati contabili, pertanto, hanno ritenuto con condivisibile la circolare n. 1 del 30 gennaio 2015, con cui la Presidenza del Consiglio – Dipartimento per la Funzione Pubblica, nel commentare il divieto di assunzioni a tempo indeterminato imposto alle Province dall’art.1, comma 420, lett. c), ha precisato che “resta fermo l’obbligo di assunzione per coprire i posti riservati alle categorie protette, anche in deroga al divieto generale di assunzione”.
Si ricorda che le problematiche in materia di personale saranno oggetto di approfondimento nel seminario “Personale: le novità della legge di stabilità 2015”in programma a Firenze l’8 maggio 2015