Entra in area riservata:
Entra in area riservata:
 

Lombardia, deliberazione n. 273 – Locatore pubblico: si applica la riduzione dei canoni


Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla corretta interpretazione dell’articolo 3, comma 4, del d.l. 95/2012, concernente la riduzione del canone dei contratti di locazione di immobili a uso istituzionale stipulati dalle amministrazioni centrali a decorrere dal 1° luglio 2014.

L’ente ha premesso che la Prefettura ha richiesto la riduzione del 15% dei canoni dei contratti di locazione delle caserme dei Vigili del fuoco e dei Carabinieri, immobili di proprietà comunale.

I magistrati contabili della Lombardia, con la deliberazione 273/2014, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 14 novembre, hanno chiarito che l’interpretazione letterale della disposizione, che impone la riduzione dei canoni, riferendosi genericamente ai contratti di locazione passiva stipulati dalle amministrazioni centrali, senza fornire ulteriori precisazioni, porta ad affermare che la riduzione in parola debba essere disposta anche nell’ipotesi di locazioni stipulate con altre amministrazioni pubbliche, anche territoriali, proprietarie dell’immobile locato.

Ne consegue, pertanto, che la riduzione prevista dall’articolo 3, comma 4, del d.l. 95/2012, trova applicazione generalizzata nei confronti di tutti i locatori, quale che sia la natura pubblica o privata di questi.

Lo stesso articolo 3, comma 4, stabilisce che “la riduzione del canone di locazione si inserisce automaticamente nei contratti in corso ai sensi dell’articolo 1339 c.c., anche in deroga alle eventuali clausole difformi apposte dalle parti, salvo il diritto di recesso del locatore”.

Pertanto, il locatore pubblico, che subisce la riduzione del canone, può esercitare il diritto di recesso dal contratto come espressamente consentito dalla disposizione di legge.

 

 


Richiedi informazioni