Entra in area riservata:
Entra in area riservata:
 

Piemonte, deliberazione n. 191 – Acquisto immobile nel 2014


Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di procedere nel 2014 alla stipula dell’atto di acquisto di un terreno, già deliberato nel 2008.

L’ente ha premesso di aver deliberato l’acquisto senza l’avvio di procedura espropriativa, mediante la sottoscrizione di cessione bonaria da parte degli eredi del defunto proprietario.

Per motivi connessi alla pratica di successione e al numero elevato di eredi, non è stato possibile sottoscrivere l’atto di acquisto negli anni precedenti.

I magistrati contabili del Piemonte, con la deliberazione 191/2014, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 3 ottobre, hanno ricordato che dal 2014 è stato introdotto un regime che consente operazioni di acquisto di beni immobili in caso di comprovata indispensabilità e non dilazionabilità delle stesse.

Pertanto, per poter procedere all’acquisto dell’immobile l’ente dovrà verificare l’effettiva ricorrenza di tutti i presupposti indicati nel comma 1-ter dell’articolo 12 del d.l. 98/2011, vale a dire che “siano comprovate documentalmente l’indispensabilità e l’indilazionabilità attestate dal responsabile del procedimento”, e la congruità del prezzo sia attestata dall’Agenzia del demanio e sia “data preventiva notizia, con l’indicazione del soggetto alienante e del prezzo pattuito, nel sito internet istituzionale dell’ente”.

 


Richiedi informazioni