Un sindaco ha chiesto se nel computo della spesa del personale sostenuta nel 2013, si debbano portare in detrazione le somme rimborsate dall’INAIL.
I magistrati contabili della Lombardia, con la deliberazione 223/2014, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 6 agosto, hanno evidenziato che nel questionario sul rendiconto 2013 degli enti sottoposti al patto di stabilità (approvato dalla sezione delle Autonomie con deliberazione 11/2014), non è stata considerata, fra le voci da scomputare ai fini della determinazione dell’obiettivo della riduzione della spesa storica per il personale, quella delle entrate derivanti dal riconoscimento, da parte dell’INAIL, di un rimborso all’ente locale a fronte dell’anticipazione dell’indennizzo ai dipendenti assenti per infortunio occorso sul luogo di lavoro. Pertanto, al fine di non alterare artificiosamente i risultati della serie storica, causati da un evento non dipendente dalla sua volontà, non deve essere conteggiata, ai fini del rispetto dell’obiettivo posto dal comma 557, l’entrata riscossa dall’INAIL, a titolo di indennità di infortunio, nel precedente esercizio 2013.
Le problematiche connesse alla gestione del personale, anche alla luce delle novità introdotte dal d.l. 90/2014 verranno trattate nel seminario “La riforma della p.a.: vincoli e opportunità per gli enti locali” in programma a Firenze il 18 settembre 2014