Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di procedere ad un’assunzione a tempo determinato finalizzata alla sostituzione di un dipendente in comando.
I magistrati contabili della Sardegna, con la deliberazione 39/2014, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 17 luglio, hanno ricordato che l’articolo 36 del d.lgs. 165/2001 subordina il ricorso ai contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato alla sussistenza del duplice requisito della temporaneità e della eccezionalità dell’esigenza.
Requisiti che, secondo i magistrati contabili, sono ravvisabili nell’ipotesi specifica di assunzione a tempo determinato finalizzata alla sostituzione del dipendente in comando presso altra pubblica amministrazione.
Secondo i magistrati contabili, pertanto, l’ente sottoposto al patto di stabilità può ricorrere ad assunzioni a tempo determinato per far fronte ad un temporaneo comando di un proprio dipendente, a condizione che siano rispettate le disposizioni, i vincoli e i “tetti di spesa” operanti, in forza del vigente ordinamento, in materia di personale.
In particolare, l’ente dovrà verificare in concreto che l’assunzione a tempo determinato rispetti sia gli obblighi di riduzione della spesa per il personale di cui all’articolo 1, comma 557, della legge 296/2006, sia i principi di cui all’articolo 9, comma 28, del d.l. 78/2010.
L’Ente locale, infatti, per poter procedere ad assunzioni di qualsiasi tipo (anche a tempo determinato), deve rispettare il patto di stabilità e ridurre la complessiva spesa per il personale.
In particolare, per la verifica del rispetto di detta ultima condizione dovranno escludersi dal computo della spesa complessiva gli oneri sostenuti per il dipendente in comando (anticipati dal Comune e rimborsati dall’Ente utilizzatore), ma dovrà essere inclusa la spesa da sostenersi per l’unità di personale a tempo determinato.
Si ricorda che le problematiche connesse alla gestione del personale, anche alla luce delle novità introdotte dal d.l. 90/2014 verranno trattate nel seminario “La riforma della p.a.: vincoli e opportunità per gli enti locali” in programma a Firenze il 18 settembre 2014.