Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla corretta interpretazione dell’articolo 6, comma 2, del d.l. 78/2010, in particolare sulla possibilità di riconoscere ai componenti del consiglio di amministrazione di una Fondazione un compenso annuo.
I magistrati contabili della Lombardia, con la deliberazione 152/2014, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 28 aprile, hanno ricordato che la disposizione si applica agli enti, anche aventi struttura privatistica (eccezion fatta per le società), che “comunque ricevono contributi a carico delle finanze pubbliche”.
Circa la ricorrenza di tale requisito, la magistratura contabile è intervenuta in più occasioni, specificando, che a nulla rileva che la dipendenza finanziaria si manifesti sotto forma di contribuzione, sia invece connessa con le tariffe stabilite da apposito contratto di servizio per le prestazioni erogate in favore dell’ente locale o sia stabilita nello statuto sotto forma di obbligo giuridico di ripianare i costi sociali dell’attività di gestione (in termini, i pareri 366/2011 e 598/2011).
La norma prevede testualmente alcune tipologie di organismi partecipati per i quali non si applica la normativa vincolistica, fra i quali le “Onlus”.
Tuttavia, secondo i magistrati contabili, “al fine di escludere la gratuità dell’opera prestata dai componenti del consiglio di amministrazione della Fondazione, non è sufficiente soffermarsi sul mero nomen juris della Fondazione, dovendo l’amministrazione comunale compiere una ponderata valutazione circa la sussistenza dei requisiti statutari e circa la natura dell’attività in concreto esercitata (totale assenza di fine lucrativo, utilità sociale del servizio reso), in linea con gli indici di riconoscimento della tipologia “Onlus” prevista dalla legislazione vigente”.
Qualora emergessero carenze nei requisiti tipici della categoria “Onlus”, sussistendo la contribuzione pubblica in favore della Fondazione, trova applicazione la disposizione di cui all’articolo 6, comma 2, del d.l. 78/2010 e, di conseguenza, la natura gratuita dell’incarico di componente del consiglio di amministrazione.
Si ricorda che le problematiche connesse alla gestione dei servizi e degli organismi partecipati verranno approfondite nel seminario “Legge anticorruzione e organismi partecipati” in programma il 15 maggio 2014 a Firenze