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Sicilia, deliberazione n. 385 – Stabilizzazione del personale precario


Un Sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di procedere alla trasformazione dei rapporti quinquennali di diritto privato stipulati ai sensi della legge regionale 21/2001 da tempo determinato a tempo indeterminato, mantenendo il regime orario al 50%.

I magistrati contabili della Sicilia, con la deliberazione 385/2013 pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 20 dicembre, hanno chiarito che la stabilizzazione di personale precario, comportando la definitiva immissione nei ruoli dell’amministrazione, configura, a tutti gli effetti, una nuova assunzione che, pur scaturendo da speciali procedure, rimane soggetta alla legislazione vigente in materia.

Pertanto, la stabilizzazione del personale precario degli enti locali siciliani, disciplinata dalla legge regionale, deve comunque rispettare:

– i principi previsti dal d.lgs. 165/2001 in materia di assunzioni (selettività, trasparenza, accesso dall’esterno, programmazione, ecc.);

– gli artt. 77 bis e 77 ter del d.l. 112/2008 in materia di rispetto del patto di stabilità interno;

– l’art. 1, comma 557, della legge 296/2006 concernente l’obbligo di riduzione di spesa per il personale degli enti locali soggetti al patto di stabilità;

– l’art. 76, comma 7, del d.l. 112/2008 che stabilisce il blocco totale delle assunzioni per gli enti che hanno un’incidenza di spese del personale – da computare secondo le modalità ivi esposte – sul totale delle spese correnti pari o superiore al 50%, con possibilità per i restanti enti di assumere nei limiti del 40% della spesa corrispondente alle cessazioni dell’anno precedente;

– l’art. 17, commi 10, 11 e 12 del d.l. 78/2009 in materia di procedure di stabilizzazione.

Di conseguenza l’ente, accertato il rispetto dei vincoli normativi sanzionati con il divieto assoluto di assunzione, potrà procedere alla stabilizzazione del personale con contratto a tempo determinato esclusivamente nel limite del 40% della spesa corrispondente alle cessazioni dell’anno precedente.

Si ricorda che le novità introdotte dal d.l. 101/2013 in materia tra l’altro di stabilizzazione del personale precario verranno approfondite nel ciclo di seminari “D.L. 101/2013 e la gestione del Fondo Incentivante” in programma nei mesi di febbraio e marzo a Firenze.

 


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