Con un comunicato del 23 dicembre scorso il Garante per la privacy ha reso noto che sono state rinnovate le autorizzazioni al trattamento dei dati sensibili e giudiziari che saranno efficaci dal 1° gennaio sino al 31 dicembre 2014.
I provvedimenti riguardano i rapporti di lavoro, i dati sulla salute e la vita sessuale, le associazioni e le fondazioni, i liberi professionisti, le attività creditizie, assicurative, il settore turistico, l’elaborazione dei dati effettuata per conto terzi, gli investigatori privati e il trattamento dei dati di carattere giudiziario.
In linea generale le autorizzazioni non recano significative modifiche rispetto a quelle in scadenza, apportando solo le necessarie integrazioni derivanti da modifiche normative intervenute nei settori considerati.
Le nuove autorizzazioni sono in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.