E’ stata pubblicata sulla G.U. n. 302 del 27 dicembre 2013 la legge 27 dicembre 2013, n. 147 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2014)”, in vigore dal 1° gennaio 2014.
Il testo è composto da un solo articolo con 749 commi.
Molte le novità in materia di contenimento della spesa di personale per gli enti locali, quale ad esempio, il blocco dell’indennità di vacanza contrattuale, la proroga del blocco del fondo incentivante e del turn over per il 2014.
Tali tematiche saranno approfondite nel ciclo di seminari in materia di “D.L. 101/2013 e la gestione del Fondo Incentivante”, che si terranno a Firenze nei mesi di febbraio e marzo 2014, progettati e organizzati per fornire un adeguato approfondimento e un aggiornamento professionalizzante sui temi della gestione del personale.
Numerose le novità anche per gli organismi partecipati.
Al fine di assicurare lo stretto controllo degli enti su tali organismi, la Legge di stabilità 2014 prevede l’obbligo di accantonamento per gli enti soci di somme pari ai risultati negativi delle società e impone a queste ultime misure per la riduzione delle spese di personale e il raggiungimento dell’equilibrio economico-finanziario.
Prevista, dal 2015, la possibilità di revocare gli amministratori delle partecipate che chiudono in perdita per due anni consecutivi e, dal 2017, la chiusura obbligatoria per quelle società con i bilanci in rosso per quattro anni consecutivi.
Infine, è stato abrogato il comma 32 dell’articolo 14 del d.l. 78/2010 che aveva introdotto limitazioni alla possibilità per gli enti locali con dimensioni demografiche ridotte di costituire nuove società e/o di continuare a mantenere partecipazioni in organismi di natura societaria.