Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla corretta applicazione dell’articolo 110, comma 1 del Tuel, con particolare riferimento alla compatibilità con le disposizioni poste dall’articolo 19 del d.lgs. 165/2001.
In particolare, l’ente privo di dirigenza ha chiesto se sia possibilità conferire incarichi dirigenziali a tempo determinato ai responsabili di uffici e servizi, attribuendo all’interessato il trattamento economico corrispondente a quello massimo previsto negli enti locali privi di dirigenti (corrispondente alla categoria D3, profilo di funzionario).
I magistrati contabili della Lombardia, con la deliberazione 438/2013, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 15 ottobre, hanno dichiarato inammissibile il quesito posto in quanto le questioni presentate non pongono problematiche ermeneutiche afferenti ai limiti e ai divieti in materia di contenimento della finanza pubblica, concernendo esclusivamente dubbi di difficoltosa conciliabilità, nei comuni privi di dirigenza, della disciplina del conferimento di incarichi dirigenziali e/o per funzioni apicali.