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Emilia-Romagna, deliberazione n. 257 – Acquisto immobili e spese di ristrutturazione


Un comune ha chiesto un parere in merito alla possibilità di sostenere le spese di ristrutturazione di un immobile acquistato a titolo gratuito, per adeguare la struttura alle destinazioni già individuate, alla luce dei divieti introdotti dall’articolo 1, comma 138, della legge 228/2012.

I magistrati contabili dell’Emilia, con la deliberazione 257/2013 pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 29 luglio, hanno chiarito che in base all’articolo 1, comma 138, della legge 228/2012, gli acquisti di immobili a titolo gratuito sono ammessi.

In merito alla possibilità di sostenere le spese di ristrutturazione del complesso per adeguare la struttura, considerata la ratio della norma, la Corte ha chiarito che l’acquisto per ritenersi legittimo in quanto sia effettivamente e totalmente gratuito, cioè non comportante spese.

Diversamente, ammettere spese di adattamento potrebbe comportare una sostanziale elusione della ratio della legge.

Il comune, pertanto, potrà acquisire l’immobile a titolo gratuito, purché sia effettivamente gratuito per tutto il 2013 e sempre che sia ragionevole presumere che negli anni successivi siano rinvenibili in bilancio risorse per l’adattamento.

 


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