Un sindaco ha chiesto se sia possibile incrementare le unità di personale, oltre ai limiti di legge, per svolgere gli adempimenti relativi alla gestione della discarica, considerato che manca nell’organico dell’ente una figura professionale specializzata in materia ambientale e che il responsabile è deceduto.
I magistrati contabili della Liguria, con la deliberazione 64/2013 pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 26 luglio, hanno chiarito che non è possibile derogare ai limiti per le assunzioni a tempo indeterminato, in quanto l’articolo 1, comma 562, della legge 296/2006 non ne prevede nessuna.
Per quanto riguarda, al contrario, le assunzioni a tempo determinato, tra cui rientrano ovviamente gli incarichi ex art. 110 del Tuel, i magistrati contabili hanno chiarito che “il limite di spesa che l’art. 9 comma 28 del DL n. 78/2010 modula distintamente per il personale a tempo determinato o con convenzioni ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, e per la spesa per personale relativa a contratti di formazione–lavoro, ad altri rapporti formativi, alla somministrazione di lavoro, nonché al lavoro accessorio, potrà essere considerato in un unico coacervo, ampliando in tal modo la possibilità di azione dell’ente”.
A tal proposito, si ricorda che le sezioni riunite della Corte dei Conti, nella deliberazione 11/2012 hanno precisato che gli incarichi ex art. 110, comma 1, del tuel non rientrano nei limiti di cui all’articolo 9, comma 28, del citato decreto 78/2010.