Un sindaco ha chiesto un parere in merito all’attualità della normativa regionale che prevede l’obbligatorietà della contribuzione associativa a favore delle gestione straordinaria delle soppresse Comunità Montane di cui gli enti locali erano membri, pur non ricevendo alcun tipo di servizio.
I magistrati contabili del Molise, con la deliberazione n. 18/2013 pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 19 giugno, hanno ricordato che la legge regionale 6/2011, la quale ha previsto la soppressione delle Comunità Montane del territorio regionale e la nomina per ciascuna di esse di un commissario liquidatore, ha stabilito a carico dei Comuni l’obbligo di versare in favore della predetta gestione liquidatoria le quote associative dovute in favore della soppressa comunità montana e i corrispettivi per i servizi comunali svolti in forma associata.
Secondo i magistrati contabili, pertanto, solo con la chiusura del procedimento di estinzione ed il conseguente trasferimento delle funzioni, l’Ente potrà cessare l’obbligo di contribuzione.