Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla corretta interpretazione dell’articolo 9 comma 2bis del d.l. 78/2010, con riferimento alla retribuzione spettante a personale dipendente a cui sono state attribuite posizioni organizzative.
I magistrati contabili della Lombardia, con la deliberazione n. 225/2013 pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo l’11 giugno, hanno chiarito che “nel calcolo dell’ammontare complessivo delle risorse previste per il trattamento accessorio, tanto per la definizione del limite (totale del 2010), tanto per il computo del monte dell’anno di riferimento, si deve tenere conto solo delle somme rinvenienti dal fondo per la contrattazione decentrata e non di quelle attinte direttamente dal bilancio.”
Secondo i magistrati contabili, le retribuzioni derivanti dall’attribuzione di posizioni organizzative fanno capo direttamente al bilancio del Comune per gli enti senza dirigenti.