Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di acquistare la proprietà di un immobile di un privato, permutando, ai sensi dell’articolo 1552 del Codice civile, un immobile di proprietà comunale.
I magistrati contabili della Puglia, con la deliberazione n. 88/2013 pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 30 maggio, hanno ricordato che la permuta, in base all’articolo 1552 del codice civile, è il contratto che ha per oggetto il reciproco trasferimento della proprietà di cose o di altri diritti da un contraente all’altro.
Il contratto di permuta, essendo un contratto a prestazioni corrispettive, è a titolo oneroso.
Secondo i magistrati contabili, in base all’interpretazione letterale dell’articolo 12, comma 1-quater, del d.l. 98/2011, il legislatore facendo espresso riferimento ad “acquisti di immobili a titolo oneroso”, indipendentemente dalla presenza o meno di una spesa intesa come corrispettivo in denaro, ha inteso consentire agli enti locali nel 2013 solo gli acquisti di immobili a titolo gratuito.