Entra in area riservata:
Entra in area riservata:
 

Lombardia, deliberazione n. 140 – Part-time e mobilità volontaria


Un Sindaco ha chiesto un parere in merito ai limiti di spesa del personale.

In particolare l’ente, premesso di avere avuto una cessazione di personale nel 2012 ed una nel 2013 (entrambe categoria B3), ha chiesto se sia possibile:

 coprire il 40% della spesa del soggetto cessato nel 2012 con l’assunzione di un impiegato di categoria C, a tempo parziale;

 utilizzare la quota di spesa di personale “residua” per coprire un posto di istruttore amministrativo mediante mobilità volontaria, ex articolo 30 del D.lgs. 165/2001

I magistrati contabili della Lombardia, con la deliberazione n. 140/2013 pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 7 maggio, hanno ricordato che “la scelta di effettuare un’assunzione a tempo parziale costituisce una legittima alternativa nell’ambito della discrezionalità dell’ente, per rispettare il ridetto tetto di spesa disciplinante il turn-over (40% della spesa delle cessazioni intervenute nell’anno precedente)”.

Relativamente al secondo quesito, circa la possibilità di acquisire una risorsa in mobilità, per una spesa pari al residuo 60% di quella corrispondente alla cessazione intervenuta nell’anno precedente, i magistrati contabili hanno chiarito che “l’ente, potrà procedere al reclutamento di personale da altri enti, tramite la procedura di mobilità volontaria, senza ricadere nei limiti della disciplina del turn-over, sempre che l’ente di provenienza sia ente sottoposto anch’esso a limitazioni sulla spesa per il personale”.


Richiedi informazioni