Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di corrispondere un compenso incentivante al personale sull’incasso ICI e TARSU ordinaria, considerata la gestione diretta integrale dei tributi adottata dall’Ente.
I magistrati contabili della Puglia, con la deliberazione n. 78/2013 pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 24 aprile, hanno chiarito che per la sola ipotesi dell’Ici, l’Ente ha la possibilità di riconoscere ai propri dipendenti compensi incentivanti connessi al gettito riscosso, realizzato in anni precedenti al 2012, ovvero prima della soppressione del tributo stesso.
Peraltro, deve considerarsi escluso l’utilizzo dello strumento regolamentare per erogare compensi incentivanti per le entrate locali diverse dall’Ici o per l’attività di recupero dei tributi erariali.