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Puglia, deliberazione n. 75 – Direttore generale, nucleo valutazione e mancato rispetto patto


Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di conferire l’incarico di Direzione generale ex articolo 108 del Tuel al Segretario generale nominato reggente o supplente ad interim, non avendo l’ente rispettato il patto di stabilità interno nell’esercizio 2012.

I magistrati contabili della Puglia, con la deliberazione n. 75/2013 pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 24 aprile, hanno chiarito che il conferimento delle funzioni di direttore generale al segretario non costituisce nuova assunzione e, pertanto, è possibile anche se l’ente non ha rispettato il patto di stabilità.

Analogamente, anche per l’incarico di Presidente del nucleo di valutazione interno, il quale è organo necessario in base all’art. 7, comma 2, lett. a) del d.lgs. 150/2009, non trova applicazione il divieto di assunzione quale sanzione prevista in caso di mancato rispetto del patto di stabilità.

 


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