Entra in area riservata:
Entra in area riservata:
 

Sicilia, deliberazione n. 89 – Mobilità e patto di stabilità


Un sindaco ha chiesto se l’ente, che non ha rispettato il patto di stabilità interno per l’anno 2011, possa attivare una mobilità volontaria per interscambio con altro comune, con ingresso di un dipendente che beneficia di una posizione economica inferiore (e dunque meno onerosa) rispetto a quella del dipendente da cedere.

I magistrati contabili della Sicilia, con la deliberazione n. 89/2012, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo l’11 dicembre hanno chiarito che, mentre in una logica di turn over e di spesa di comparto la mobilità in entrata può essere neutra se posta in correlazione con una mobilità in uscita, in un’ottica sanzionatoria, invece, quale quella del blocco totale delle assunzioni, che prende in considerazione solo l’ente inottemperante al patto, la mobilità in entrata risulta temporaneamente vietata al fine di consentire le necessarie misure di rientro all’interno dei limiti legislativamente imposti.


Richiedi informazioni