Privacy: legittime le riprese video in aula
Un’aula scolastica è un luogo aperto al pubblico e quindi non trovano applicazioni i vincoli procedurali previsti per attività di monitoraggio video compiuti all’interno di un domicilio privato. E’ questo il principio affermato dalla Corte di cassazione che, con la sentenza in commento, ha dichiarato infondato il ricorso presentato da un’insegnante circa la ritenuta illegittimità delle riprese audio-video effettuate, all’interno della sua classe, al fine di verificare l’attendibilità della denuncia per maltrattamenti presentata dai genitori di alcuni alunni. Nel caso di specie, un’insegnante, condannata dal Tribunale del riesame per il reato di maltrattamenti pluriaggravati con abuso dell’autorità derivante dal ruolo…