Entra in area riservata:
Entra in area riservata:
 

Puglia, deliberazione n. 5 – Spese per missione dipendenti


Un comune ha chiesto un parere in ordine alla corretta applicazione del taglio delle spese per missioni del personale dipendente, evidenziando che intende disciplinare forme di ristoro economico in favore dei dipendenti, autorizzati all’uso del mezzo proprio, che operano presso l’ufficio di piano per la gestione associata dei servizi socio-assistenziali.

L’ente ha precisato che l’uso del mezzo proprio non rappresenta un’esigenza temporanea ed episodica, ma si configura come una modalità operativa e organizzatoria della gestione associata dei servizi sociali, in quanto assicura la necessaria flessibilità, permettendo che la prestazione lavorativa sia resa nella stessa giornata, sia presso l’Ente di appartenenza, che presso l’ente in cui ha sede l’ufficio di piano. L’ente ha quindi chiesto se sia legittimo procedere ad una regolamentazione interna delle missioni, che preveda una forma di ristoro delle spese sostenute dal personale, regolarmente autorizzato all’uso del mezzo proprio, mediante un’indennità chilometrica pari ad un quinto del costo della benzina verde per ogni chilometro.

I magistrati contabili della Puglia, con la deliberazione n. 5/2012 pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 20 settembre, hanno chiarito che “non è più possibile riconoscere in favore dei dipendenti in missione per conto dell’Amministrazione il rimborso delle spese sostenute nella misura precedentemente stabilita dal disapplicato art. 8 della legge 417/1978“, anche nel caso in cui l’utilizzo del mezzo proprio costituisca lo strumento più efficace ed economico per il conseguimento dell’interesse pubblico.


Richiedi informazioni