La sezione regionale di controllo del Piemonte, con deliberazione 241/2013, ha rimesso alla sezione Autonomie una questione di massima in ordine all’individuazione di specifiche modalità, per gli enti che partecipano alla sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili prevista dall’articolo 36 del d.lvo. 118/2011, da utilizzare per effettuare la verifica dei limiti di spesa del […]
Materia: Ordinamento Enti Locali e procedimento amministrativo
Ordinamento Enti Locali e procedimento amministrativo
OIV e nuclei di valutazione: devono attestare il rispetto degli obblighi di pubblicazione
La Civit con la delibera 71/2013, concernente “Attestazioni OIV sull’assolvimento di specifici obblighi di pubblicazione per l’anno 2013 e attività di vigilanza e controllo della Commissione”, ha fornito indicazioni in merito alle verifiche di competenza degli OIV o dei nuclei di valutazione degli enti in materia di trasparenza. […]
Piemonte, deliberazione n. 262 – servizio asili nido e funzioni fondamentali
Un comune di piccole dimensioni, soggetto all’obbligo di esercizio in forma associata di una serie di funzioni fondamentali, ha chiesto se il servizio per gli “asili nido” rientri tra le funzioni fondamentali di cui all’articolo 14, comma 28, del d.l. 78/2010. […]
Piemonte, deliberazione n. 256 – reverse factoring
Un Comune, destinatario di un contributo regionale per il completamento dei lavori di costruzione del palazzetto dello sport, ha chiesto se sia possibile attivare la procedura di reverse factoring, per un importo corrispondente all’ammontare del contributo regionale, con il proprio tesoriere o altro istituto di credito, con oneri a carico dell’Ente, per poter pagare tempestivamente […]
Monitoraggio lavoro flessibile: rilevazione anche per i servizi educativi e scolastici gestiti dai comuni
Il Dipartimento della Funzione Pubblica con parere del 25 luglio 2013 prot. 35148 in risposta a un quesito formulato dall’Anci, ha fornito chiarimenti in merito alla possibilità di ritenere escluso dalla rilevazione sul monitoraggio del lavoro flessibile, di cui all’articolo 36 comma 3, del d.lgs. 165/2001 ed all’articolo 1 commi 39 e 40, della legge […]
Piemonte, deliberazione n. 254 – fondi immobiliari “ad apporto”
Il Presidente della regione ha chiesto se sia possibile far confluire in fondi immobiliari d’investimento chiusi ad apporto la proprietà dei beni del patrimonio indisponibile dell’ente e se sia ammessa la possibilità che siano conferiti ai fondi esclusivamente diritti di concessione o d’uso, con previsione di locare in tutto o in parte l’oggetto della concessione. […]
Enti locali sotto 15.000 abitanti: no all’obbligo di pubblicazione dei dati patrimoniali
La Civit con la Delibera n. 65/2013 concernente “Applicazione dell’art. 14 del d.lgs n. 33/2013 – Obblighi di pubblicazione concernenti i componenti degli organi di indirizzo politico” è intervenuta nuovamente in merito agli obblighi di pubblicazione per gli amministratori degli enti locali. La Commissione, in proposito, ha ribadito l’interpretazione fornita con la delibera 50/2013, in […]
Toscana, deliberazione n. 253 – Divieto di acquisto di immobili
Il Presidente di un’Unione di comuni ha chiesto un parere in merito alla possibilità di derogare al divieto di acquisto di immobili a titolo oneroso previsto dal comma 1-quater dell’art.12 del d.l. n.98/2011, nel caso di acquisizione con diritto di opzione di compravendita su un immobile attualmente in locazione passiva, con conseguente risparmio di spesa […]
Toscana, deliberazione n. 255 – Liquidazione società e divieto acquisto immobili
Un comune ha chiesto se il divieto di acquisto di immobili a titolo oneroso di cui all’art. 12, comma 1-quater, del d.l. 98/2011 debba considerarsi operante in caso di messa in liquidazione di una società partecipata con conseguente trasferimento di proprietà di alcuni immobili. […]
Gli ausiliari del traffico dipendenti da una società privata non possono essere qualificati pubblici ufficiali
Gli ausiliari del traffico dipendenti da una società privata di gestione dei parcheggi non possono essere qualificati pubblici ufficiali e neppure impiegati comunali e, di conseguenza, non possono essere imputati per falsità materiale e distruzione di atti pubblici. […]