Un Sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di pagare con oneri a carico dell’ente la tassa annuale di iscrizione all’albo professionale per ingegneri e architetti per propri dipendenti, e chiede di sapere se sussiste o meno il diritto alla corresponsione dell’incentivo per funzioni tecniche previsto dall’art. 113 del d.lgs. n. 50/2016 in relazione al contratto di affidamento ventennale del servizio di gestione integrata del servizio di illuminazione pubblica, realizzazione di interventi di efficienza energetica ed adeguamento normativo sulla rete e messa in opera di impianti, mediante il sistema di finanziamento tramite terzi.
I magistrati contabili della Puglia, con la deliberazione n. 105/2020, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 1 dicembre 2020, hanno ritenuto la richiesta di parere inammissibile sotto il profilo oggettivo poiché il quesito non verte sull’interpretazione diretta di una disposizione di legge in tema di contabilità pubblica ma bensì sull’interpretazione della disciplina applicabile a specifici ambiti.
Per tale motivo, la richiesta di parere è inammissibile.
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